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MARC 21

Audience development : mettere i pubblici al centro delle organizzazioni culturali /
Tag	Description
001	$ 443864
007	$ t
008	$ 191021s2019 it a u000 u ita d
020	$a9788891780515
245	$aAudience development :$bmettere i pubblici al centro delle organizzazioni culturali /$ca cura di Cristina Da Milano, Alessandra Gariboldi.$hLibro
250	$a1ª edizione
264	$aMilano :$bFranco Angeli,$c2019
300	$a126 pagine :$billustrazioni ;$c23 cm
490	$aPubblico, professioni e luoghi della cultura ;$v54
504	$aBibliografia ragionata: pagine 114-125
504	$aGlossario: pagine 108-113
520	$aDi cosa parliamo quando parliamo di Audience Development? "Ampliare, diversificare e approfondire le relazioni con i pubblici": un'ambiziosa dichiarazione di principio, che però deve poi tradursi in politiche, pratiche e azioni non facili da individuare. Il volume mette a disposizione in lingua italiana, i risultati di una ricerca voluta dalla Commissione Europea ed è pensato per rispondere alla richiesta da parte di operatori culturali, istituzioni e artisti italiani di un quadro di riferimento su un tema "caldo" ma ancora poco esplorato. Per alcuni si tratta di marketing, per altri di educazione, per altri di politiche per promuovere la partecipazione attiva dei cittadini, per altri ancora di trovare una sostenibilità "a mercato" per una produzione culturale sempre più indebolita dalla carenza di fondi pubblici. Parlare di Audience Development significa oggi parlare di cambiamento. Un cambiamento imprescindibile e quanto mai urgente, perché la cultura diventi parte della vita dei cittadini e delle comunità che hanno contribuito a crearla. La prospettiva adottata nella ricerca è quella di chi la cultura la produce: istituzioni e organizzazioni che hanno compreso che nessun cambiamento nel comportamento delle persone può avvenire se anche noi non cambiamo noi stessi, il nostro modo di creare, curare, organizzare e comunicare cultura. Oltre a un tentativo di sistematizzazione teorica che cerca di mettere ordine nella vasta letteratura esistente, il volume raccoglie le esperienze di 30 organizzazioni culturali europee che hanno tentato di realizzare questo cambiamento, mettendo i pubblici al centro della propria visione e del proprio modo di lavorare--Quarta di copertina
650	$aAssociazioni culturali$zEuropa$xRicerche
650	$aAttività culturali$xPartecipazione$zEuropa$xRicerche
650	$aCultura$xAspetti sociologici
700	$aDa Milano, Cristina$ecuratore
700	$aGariboldi, Alessandra$ecuratore
830	$aPubblico, professioni e luoghi della cultura ;$v54
852	$m32-C-3895(54)$xBC3