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MARC 21

Archetipi del femminile : rappresentazioni di genere, identità e ruoli sociali nell'arte dalle origini a oggi /
Tag	Description
001	$ 442817
007	$ t
008	$ 190606s2017 it a u000 u ita d
020	$a9788857537450
245	$aArchetipi del femminile :$brappresentazioni di genere, identità e ruoli sociali nell'arte dalle origini a oggi /$ca cura di Alessandra Buccheri, Giulia Ingarao e Emilia Valenza.$hLibro
264	$aMilano :$bMimesis,$c[2017]
264	$c©2017
300	$a270 pagine :$billustrazioni ;$c21 cm
490	$aMimesis / Arte e critica ;$vn.14
504	$aContiene bibliografia
520	$aL'archetipo della Dea Madre primitiva non è mai scomparso, ha solo mutato forma frazionando e moltiplicando la sua carica generatrice. I dieci saggi raccolti in questo libro ne esplorano, attraverso l'arte, le diverse sembianze, ruoli e attributi; diventa signora della natura, santa, martire, strega e madre vergine. Nel Rinascimento riafferma la sua identità attraverso l'autoritratto al femminile; nel Novecento le artiste surrealiste promuovono una nuova mitologia matriarcale mentre le "immagini insepolte" delle potenti Meteres ossessionano la fantasia degli artisti visionari. Negli anni del femminismo il luogo della lotta per la parità dei diritti è il corpo e la Dea Madre riafferma la sua potenza nell'autodeterminazione delle donne. Le sembianze dell'essere donna nelle diverse metamorfosi sconfinano, testimoniando come le trasformazioni dell'antica Dea non furono una sostituzione culturale, ma un'ibridazione graduale ancora oggi viva--Quarta di copertina
546	$aTesti in italiano, inglese e spagnolo
650	$aFemminismo e arti
650	$aDonna$xArte
700	$aBuccheri, Alessandra,$d1972-$ecuratore
700	$aIngarao, Giulia,$d1978-$ecuratore
700	$aValenza, Emilia$ecuratore
830	$aMimesis.$pArte e critica ;$v14
852	$mSL-17-B-20$xSLG