Shortcuts
Biblioteca Centrale Salesiana . Default .
PageMenu- Main Menu-
Page content

Catalogue Tag Display

MARC 21

"Ma più grande è l'amore" : verità e giustizia di agápe /
Tag Description
001$ 442613
007$ t
008$ 190509s2019 it u000 u ita d
020$a9788839904959
100$aCornati, Dario, sac.,$d1963-$eautore
245$a"Ma più grande è l'amore" :$bverità e giustizia di agápe /$cDario Cornati.$hLibro
264$aBrescia :$bQueriniana,$c[2019]
264$c©2019
300$a429 pagine ;$c23 cm
490$aBiblioteca di teologia contemporanea ;$v195
504$aBibliografia: pagine [401]-418
520$aIl lavoro di Dario Cornati ha per oggetto l'unità di metafisica e amore. Si presenta come viaggio nella cultura antica e moderna, medievale e romantica: un lungo viaggio alla ricerca della sapienza d'amore. Come ogni viaggio, non potendo toccare tutte le terre bagnate dal lógos, ne privilegia alcune (Platone, Agostino, Bonaventura di Bagnoregio, Spinoza, Blondel, Balthasar, fra le altre), in grado restituire la parola, altrimenti tanto spensierata e maltrattata di agápe. Ne restituisce lo splendore della verità e lo spessore della giustizia, andando controcorrente rispetto alle mode contemporanee dei neo-razionalismi e dei fideismi del credere. Al termine di questa audace navigazione, ciò che spunta all'orizzonte è il contesto, reso di nuovo abitabile, di una città dell'uomo, edificata dall'éthos laborioso dell'amore che ne rigenera la speranza. Certo, riacciuffare persino nelle filosofie di Cartesio, di Spinoza, di Kant, di Hegel una riflessione sull'essere amabile e il rendersi amabile dell'umana creatura pare un'impresa; come lo è, del resto, l'impegno condiviso a plasmare la realtà nell'ordine ritrovato dei nostri affetti più sacri. In entrambi i casi, tuttavia, si tratta di mettere in campo non soltanto l'aspirazione della ragione e lo slancio del sentire, bensì - in aggiunta - un'etica della dedizione e del sacrificio, della resistenza ostinata e della resa fiduciosa. Una passione per il "corpo a corpo" del vivere, insomma, che il cristianesimo, rimesso finalmente in strada, sembra oggi riscoprire. «Di senso non si parla più oggi. Si parla di benessere, di sicurezza, di futuro, di pace, ma del senso spirituale del mondo che abitiamo si tace. Qui, invece, per tutta risposta, noi faremo spazio pensosamente a quell'assoluto che è l'amore»
650$aAgape$xTeologia
830$aBiblioteca di teologia contemporanea ;$v195
852$mSL-2-C-69(195)$xSL
Quick Search